Geronimo La Russa avrebbe dato mandato ai suoi legali di difenderlo dopo l’aneddoto raccontato sul suo conto dal cantante Roberto Vecchioni.
Nelle scorse ore il celebre cantautore Roberto Vecchioni ha raccontato di quando, nel 1997, Geronimo La Russa e alcuni suoi amici si “imbucarono” a una festa organizzata da sua figlia (allora 15enne) in casa sua, sottraendogli alcuni dei suoi effetti personali. Il cantante ha evitato di fare apertamente il nome del figlio del senatore ma la notizia sarebbe stata riportata dai principali quotidiani e, a quanto riporta Leggo, Geronimo avrebbe replicato: “Ho dato mandato al mio avvocato Vinicio Nardo, affinché tuteli in ogni sede competente la mia onorabilità”.
Geronimo La Russa contro Vecchioni: la replica e la denuncia
Nei giorni scorsi Roberto Vecchioni ha raccontato un aneddoto su Geronimo La Russa che è presto rimbalzato sui social e lui stesso, in queste ore, ha replicato in merito alla vicenda.
All’epoca dei fatti il figlio del senatore La Russa sarebbe stato poco più grande della figlia di Vecchioni e, a suo dire, sarebbero stati i suoi amici a sottrarre alcuni oggetti dalla casa del cantante (fatto per cui lui avrebbe poi deciso di non frequentarli più). La vicenda avrà ulteriori sviluppi?